Pronto il codice tributo per il bonus investimenti pubblicitari
Con la risoluzione n. 41 di ieri, l’Agenzia delle Entrate ha istituito il codice tributo “6900”, denominato “Credito d’imposta - Investimenti pubblicitari incrementali stampa quotidiana e periodica anche on-line, emittenti televisive e radiofoniche locali, analogiche o digitali - articolo 57-bis, comma 1, decreto legge 24 aprile 2017, n. 50”, per l’utilizzo in compensazione, tramite F24, del bonus investimenti pubblicitari.
L’art. 57-bis del DL 50/2017 convertito (modificato dall’art. 4 del DL 148/2017 convertito) e il DPCM 90/2018 prevedono il riconoscimento di un credito d’imposta per gli investimenti in campagne pubblicitarie su stampa, radio e tv.
Per accedere all’agevolazione, i soggetti interessati (imprese, lavoratori autonomi, enti non commerciali) devono presentare un’apposita comunicazione telematica, secondo le modalità e i termini definiti con provvedimento del Dipartimento per l’Informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 31 luglio 2018, che ha approvato anche il modello di comunicazione. Per ogni anno per cui è richiesto il credito d’imposta va presentata una singola “comunicazione per l’accesso al credito d’imposta” e una singola “dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettuati”.
Il credito d’imposta riconosciuto è utilizzabile esclusivamente in compensazione mediante il modello F24 (art. 17 del DLgs. 471/97), da presentare tramite i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate.
L’agevolazione spetta nel rispetto del regime de minimis (art. 1 comma 762 della L. 145/2018).
Il codice tributo “6900” istituito dalla ris. n. 41/2019 va esposto nella sezione “Erario” del modello F24, in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a credito compensati”, ovvero, nei casi in cui il contribuente debba procedere al riversamento del credito, nella colonna “importi a debito versati”.
Il campo “anno di riferimento” è valorizzato con l’anno di concessione del credito, nel formato “AAAA”.
Si ricorda, infine, che, il bonus non è stato ancora rifinanziato con riferimento al 2019 e non è quindi possibile presentare alcuna domanda (si veda “Bonus investimenti pubblicitari al momento senza copertura per il 2019” del 21 marzo 2019).
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