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La Cassazione apre ai limiti al sequestro della prima casa

La Suprema Corte sembra poter rivedere la propria giurisprudenza penale per evitare l’aggiramento del divieto in sede tributaria

/ Stefano COMELLINI

Venerdì, 24 maggio 2019

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L’art. 76 comma 1 del DPR 602/73, come modificato dall’art. 52 comma 1 lett. g) del DL 69/2013, dispone che l’agente della riscossione non può dare corso all’espropriazione se l’unico immobile di proprietà del debitore, con esclusione delle abitazioni di lusso e dei fabbricati specificamente individuati, è adibito a uso abitativo e lo stesso vi risiede anagraficamente.

Si tratta di una disposizione che, a fronte di determinati presupposti, non consente, nell’ambito della riscossione tributaria, l’espropriazione della “prima casa” del soggetto obbligato, in ossequio al principio di tutela del diritto costituzionale di abitazione (art. 47 Cost.).

Di qui, da parte di soggetti attinti in sede penale da provvedimenti di vincolo immobiliare, le ...

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