Sanzione per omessa comunicazione di dichiarazioni di intento alla Consulta
Secondo la C.T. Reg. Toscana la sanzione viola il principio di proporzionalità
Con l’ordinanza del 29 settembre 2014 pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 21 del 22 maggio 2019, la Commissione tributaria regionale della Toscana ha sollevato la questione di costituzionalità dell’art. 7 comma 4-bis del DLgs. 471/97 applicabile ratione temporis, nella parte in cui prevede l’irrogazione della sanzione proporzionale dal 100 al 200% dell’imposta al cedente o prestatore che omette di inviare, nei termini previsti, i dati delle dichiarazioni di intento ricevute all’Agenzia delle Entrate.
Il caso esaminato dai giudici riguarda l’irrogazione della predetta sanzione nei confronti di un fornitore che aveva effettuato operazioni in regime di non imponibilità IVA ex art. 8 comma 1 lett. c) del DPR 633/72, a fronte di dichiarazioni di intento ricevute ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41
