L’erede non può dedurre i contributi previdenziali del de cuius
L’Agenzia delle Entrate esclude la deducibilità perché il versamento non è preordinato al conseguimento di una prestazione previdenziale degli eredi
I contributi previdenziali versati dagli eredi per conto del de cuius non fiscalmente a carico e che non danno diritto a una prestazione previdenziale non possono essere dedotti dal loro reddito complessivo.
Così precisa la risposta ad interpello n. 267 dell’Agenzia delle Entrate pubblicata ieri.
Nel quesito prospettato, erano intervenuti avvisi di accertamento di maggior reddito nei confronti di una società operante nel settore delle prestazioni di servizi di natura contabile e fiscale e di assistenza in materia societaria e tributaria, che, nei confronti del socio amministratore poi defunto, avevano effetto anche ai fini contributivi determinando una maggiore contribuzione dovuta. Per tale motivo gli eredi erano stati chiamati a corrispondere anche i contributi dovuti dal de cuius ...
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