Il contribuente deve giustificare i cali di merce oltre le quantità ammissibili
In tema di accise, occorre dimostrare che il calo è dipeso dalle caratteristiche della merce
/ Francesco PIZZO e Federica PANZERI
Lunedì, 2 settembre 2019
La Cassazione, con la sentenza n. 15631/2019, conferma il principio di diritto per cui, in tema di accise, le perdite di prodotto che risultano superiori ai cali ammessi in via forfetaria danno luogo a una presunzione legale relativa che spetta al contribuente superare dimostrando come il calo sia effettivamente dipeso dalle caratteristiche della merce e che non vi siano stati comportamenti negligenti o manovre fraudolente.
La vicenda, conclusasi con la sentenza in commento, prende le mosse da una contestazione dell’Agenzia delle Dogane sulla contabilità relativa al magazzino di invecchiamento della grappa, confluita in un avviso di pagamento avente a oggetto il recupero delle accise sugli ammanchi di prodotto eccedenti i cali ammissibili per legge (cosiddetti “cali naturali”).
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