Registro dubbio nella divisione ereditaria dopo le Sezioni Unite
La natura traslativa dell’atto, affermata dalla Cassazione, può cambiare il presupposto dell’imposizione
La decisione della Cassazione a Sezioni Unite n. 25021/2019, con cui la Corte ha qualificato la divisione ereditaria in termini di atto ad efficacia traslativa e non dichiarativa, potrebbe generare esiti dirompenti sull’imposta di registro applicabile a tale atto.
Sebbene la sentenza non tratti i profili tributari dell’operazione (la decisione riguarda l’applicabilità alla divisione delle norme in tema di atti aventi ad oggetto immobili abusivi; si veda “Divisione ereditaria con natura traslativa” del 15 ottobre 2019), affermare la natura traslativa dello scioglimento della comunione rischia di stravolgere il presupposto in base al quale è stata costantemente tassata la divisione.
La giurisprudenza tributaria e la prassi hanno stabilmente applicato all’atto ...
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