ACCEDI
Sabato, 21 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

IMPRESA

Possibile dichiarazione fraudolenta col regime del margine senza i requisiti

Se c’è consapevolezza dell’assenza dei presupposti la dicitura apposta sulle fatture ostacola l’accertamento

/ Stefano COMELLINI

Mercoledì, 16 ottobre 2019

x
STAMPA

download PDF download PDF

Con la sentenza n. 42147 depositata ieri, la Cassazione ha affermato che l’utilizzo del “regime del margine” in assenza dei requisiti di legge può integrare il reato di dichiarazione fraudolenta di cui all’art. 3 del DLgs. 74/2000.

Nell’ambito di una complessa vicenda giudiziaria, la Cassazione si è occupata della rilevanza, ai fini della configurabilità di reati tributari, del c.d. “regime del margine” previsto dagli artt. 36-40 DL n. 41/1995, ove si prevede una disciplina in deroga a quella generale, di cui al DL n. 331/1993, per gli acquisti relativi a beni o servizi ricevuti in Italia e provenienti da operatori economici di altro Stato dell’Unione europea.

Secondo il regime generale, l’IVA sull’acquisto di beni da parte di un operatore ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU