Deducibili le spese sostenute per prevenire controversie con i clienti
Secondo la Cassazione si tratta di oneri inerenti all’esercizio dell’impresa
Con la sentenza n. 28355 depositata ieri, 5 novembre 2019, la Cassazione ha stabilito che i costi sostenuti da una banca, a titolo di transazione con i propri clienti, per prevenire l’instaurazione di controversie attinenti alla pretesa responsabilità precontrattuale o contrattuale dell’istituto di credito nell’espletamento dei servizi finanziari sono inerenti all’esercizio dell’impresa e, quindi, deducibili ai sensi dell’art. 109 comma 5 del TUIR.
Nel caso di specie, un istituto bancario (soggetto IAS) aveva fatto sottoscrivere ai propri clienti contratti di investimento (obbligazioni Argentina e obbligazioni Cirio) e successivamente, a fronte di contestazioni sull’attività svolta, aveva risolto in via preventiva le controversie tramite transazione. ...
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