ACCEDI
Sabato, 10 maggio 2025 - Aggiornato alle 6.00

FISCO

CNDCEC: «Regime agevolato al 15% anche per gli studi associati»

Il Consiglio nazionale, in audizione sulla manovra, propone di rimodulare le coperture per ridurre o eliminare i troppi balzelli previsti

/ Savino GALLO

Martedì, 12 novembre 2019

x
STAMPA

download PDF download PDF

Ridurre a 1,5/2 miliardi la dotazione riservata al cashback (il rimborso per chi effettua i pagamenti con moneta elettronica, sul quale sono attualmente stanziati tre miliardi) per eliminare una serie di balzelli previsti dalla manovra e, allo stesso tempo, riservare una parte delle risorse recuperate dal lavoro autonomo al medesimo comparto, magari allargando a studi associati e società professionali il regime di tassazione agevolato al 15%.

Le due proposte arrivano dal Consiglio nazionale dei commercialisti, che dopo l’audizione della scorsa settimana in Commissione Finanze alla Camera sul decreto fiscale (si veda “CNDCEC: «Compensazioni con visto di conformità anticipato»” dell’8 novembre), è stato ascoltato ieri dalle Commissioni congiunte Bilancio di Camera e Senato.

...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU