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FISCO

Non opera il divieto di compensazione per debiti accollati in fusioni e scissioni

Il divieto ex art. 1 del DL 124/2019 è applicabile nel caso di cessioni, conferimenti e affitti d’azienda

/ Enrico ZANETTI

Lunedì, 23 dicembre 2019

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L’art. 1 del DL 124/2019 ha formalizzato in legge il divieto di pagamento, mediante compensazione con crediti dell’accollante, del “debito d’imposta altrui” che un terzo si accolla.

Tale divieto rappresenta, nella sostanza, la “formalizzazione” in legge della prassi fatta propria dall’Agenzia delle Entrate con la ris. n. 140/2017, ma, poiché la norma non si presenta alla stregua di norma di interpretazione autentica, il riconoscimento della sua natura “novativa” dovrebbe inevitabilmente implicare che, contrariamente a quanto affermato dall’Agenzia, detto divieto non sussisteva fino all’entrata in vigore del DL 124/2019. Così per lo meno funziona nei diversi casi in cui le norme “non specificate come interpretative”

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