Compensi nello sport con tassazione variabile
Imposte dovute anche nello Stato in cui vengono svolte le gare, senza «copertura» da parte delle Convenzioni contro le doppie imposizioni
La tassazione degli sportivi presenta caratteri peculiari in ambito internazionale, pur se i soggetti sono legati alla squadra di appartenenza da contratti di lavoro dipendente o autonomo. In termini generali, infatti, le Convenzioni stipulate dall’Italia prevedono, per entrambe le categorie di reddito, la tassazione – oltre che nello Stato di residenza della persona – anche nello Stato dove viene svolta l’attività, a condizione che la presenza in tale Stato risulti sufficientemente stabile. Il carattere di stabilità si presume:
- per i lavoratori dipendenti (privati), in virtù della presenza della persona nell’altro Stato per almeno 183 giorni;
- per i lavoratori autonomi, in virtù della presenza di una base fissa della persona nell’altro Stato.
Queste regole sono derogate ...
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