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IL PUNTO / FISCALITÀ INTERNAZIONALE

Compensi nello sport con tassazione variabile

Imposte dovute anche nello Stato in cui vengono svolte le gare, senza «copertura» da parte delle Convenzioni contro le doppie imposizioni

/ Gianluca ODETTO

Mercoledì, 8 gennaio 2020

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La tassazione degli sportivi presenta caratteri peculiari in ambito internazionale, pur se i soggetti sono legati alla squadra di appartenenza da contratti di lavoro dipendente o autonomo. In termini generali, infatti, le Convenzioni stipulate dall’Italia prevedono, per entrambe le categorie di reddito, la tassazione – oltre che nello Stato di residenza della persona – anche nello Stato dove viene svolta l’attività, a condizione che la presenza in tale Stato risulti sufficientemente stabile. Il carattere di stabilità si presume:
- per i lavoratori dipendenti (privati), in virtù della presenza della persona nell’altro Stato per almeno 183 giorni;
- per i lavoratori autonomi, in virtù della presenza di una base fissa della persona nell’altro Stato.

Queste regole sono derogate ...

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