ACCEDI
Martedì, 24 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

IMPRESA

Rileva il momento dell’arricchimento per il calcolo della soglia di punibilità

Conta, quindi, l’annualità in cui si raggiunge l’accordo circa il pagamento mediante compensazione

/ Maurizio MEOLI

Mercoledì, 5 febbraio 2020

x
STAMPA

download PDF download PDF

Dovendo la fattura essere emessa nel momento in cui viene liquidata, anche mediante accordo relativo a una compensazione, la somma pattuita, occorre considerare anche tali elementi positivi di reddito e l’intervenuta esigibilità dell’IVA ai fini del superamento della soglia di punibilità relativa alla fattispecie di omessa dichiarazione di cui all’art. 5 comma 1 del DLgs. 74/2000.
A precisarlo è la Cassazione, nella sentenza n. 4693, depositata ieri.

L’art. 5 comma 1 del DLgs. 74/2000 punisce chiunque, al fine di evadere le imposte sui redditi o l’IVA, non presenti, essendovi obbligato, una delle dichiarazioni relative a dette imposte, quando l’imposta evasa risulti superiore, con riferimento a ciascuna delle imposte stesse a cinquantamila euro. Sulla ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU