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La disciplina delle banche popolari è compatibile con il diritto Ue

Depositate le conclusioni dell’Avvocato generale presso la Corte di Giustizia

/ Maurizio MEOLI

Mercoledì, 12 febbraio 2020

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L’Avvocato generale presso la Corte di Giustizia Ue Gerard Hogan, nelle conclusioni depositate ieri in relazione alla causa C-686/18, ha affermato che la Corte dovrebbe rispondere alle questioni sollevate come segue:

- l’art. 29 del regolamento n. 575/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 giugno 2013, relativo ai requisiti prudenziali per gli enti creditizi e le imprese di investimento e che modifica il regolamento n. 648/2012/Ue, l’art. 10 del regolamento delegato n. 241/2014 della Commissione, del 7 gennaio 2014, che integra il regolamento n. 575/2013/Ue del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione sui requisiti di fondi propri per gli enti, e l’art. 6 § 4 del regolamento n. 1024/2013 del Consiglio, del ...

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