Diritti di licenza non sempre soggetti a dazio
Non vi è legame se grava sul licenziatario l’onere di risolvere i problemi di conformità del bene al marchio
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 34607/2019, tornando a pronunciarsi sulla daziabilità dei diritti di licenza, ha affermato che non sussiste alcun legame tra produttore/venditore estero e licenziante se le clausole del contratto di licenza individuano un controllo a posteriori sull’attività del fornitore, lasciando ricadere sul licenziatario il rischio dell’eventuale inidoneità della merce a soddisfare i requisiti qualitativi richiesti dal marchio.
I presupposti di tassazione doganale dei diritti di licenza, secondo la previgente normativa oggetto della sentenza in esame, sono rappresentati dai seguenti requisiti, che, per le importazioni ante 1° maggio 2016, dovevano sussistere congiuntamente (artt. 157 e 160 del DAC):
- il pagamento deve essere specificamente riferibile ...
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