Il revisore non indipendente non sempre rende annullabile il bilancio
Assonime, nel Caso n. 3/2020, prospetta l’eventualità di un bilancio comunque corretto
Assonime, nel Caso 3/2020, pubblicato ieri, analizza l’ordinanza n. 14919/2019, con la quale la Cassazione ha stabilito che il revisore legale di una società che fa parte del medesimo studio professionale di uno dei sindaci della stessa (al mero fine di condividere i costi) non può dirsi indipendente ex art. 10 del DLgs. 39/2010 e, quindi, la sua nomina è nulla e non ha diritto a percepire i relativi compensi.
La Suprema Corte, infatti, ha precisato che:
- per la salvaguardia dei requisiti di obiettività e indipendenza, di cui all’art. 10 del DLgs. 39/2010, nel concetto di “società” rientra anche l’organo societario del Collegio sindacale (che fa parte della c.d. governance);
- anche se formalmente non possono esservi sovrapposizioni tra le due attività, i pur diversi ...
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