I dati provenienti da organismi sportivi fondano l’accertamento
Secondo la Cassazione si tratta di dati facilmente reperibili dal contribuente, che non devono per forza essere allegati
È valido l’avviso di accertamento che nella ricostruzione dei ricavi richiami atti conoscibili dal contribuente, ovvero, nel caso di specie, informazioni provenienti da organismi sportivi (dall’Association of tennis professionals e dalla Federazione italiana tennis) in ordine alla partecipazione ai tornei e ai premi incassati.
Ciò in quanto l’art. 7, comma 1 della L. 27 luglio 2000 n. 212, nel prevedere che debba essere allegato all’atto dell’Amministrazione finanziaria ogni documento richiamato nella motivazione di esso, non intende certo riferirsi ad atti di cui il contribuente abbia già integrale e legale conoscenza.
È quanto affermato dalla Corte di Cassazione che, con la sentenza n. 5798 del 3 marzo 2020, ha respinto sul punto il ricorso di un tennista.
Col proprio ...
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