Domanda di CIG in deroga con procedure «variabili»
Per le nuove misura del decreto «Cura Italia» vanno sempre valutate le disposizioni di ciascuna Regione
L’art. 22 del DL 18/2020 ha previsto la possibilità, per le Regioni e Province autonome, di riconoscere un trattamento di cassa integrazione salariale in deroga (CIGD), con riferimento ai datori di lavoro del settore privato per i quali non trovano applicazione le tutele previste dalle vigenti disposizioni in materia di sospensione o riduzione di orario, in costanza di rapporto di lavoro. Il trattamento è riconosciuto per la durata della sospensione del rapporto di lavoro e comunque per un periodo non superiore a 9 settimane.
Più precisamente, possono richiedere la CIGD tutti i datori di lavoro privati, inclusi quelli agricoli, della pesca e del terzo settore, compresi gli enti religiosi civilmente riconosciuti, non beneficiari di altri strumenti d’integrazione salariale. Restano
...Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41