Ancora tensioni sul mercato interbancario
L’accordo di massima raggiunto dai leader Ue sul recovery fund lascia molta incertezza su tempi e modalità degli aiuti
In settimana appuntamenti con la riunione Fed (domani) e Bce (giovedì). La Fed è attesa lasciare tassi invariati e al limite prendere qualche decisione tecnica per ovviare all’anomalia del mal funzionamento dell’interbancario (spread Libor-Ois elevato).
Su questo fronte si registrano miglioramenti negli Usa con un calo di circa 25 centesimi per il Libor usd 3 mesi e contestuale riduzione dello spread. Questa anomalia è destinata a rientrare nei prossimi mesi: ora il Libor 3 mesi è a 0,88% e per giugno (Future) è atteso a 0,38% (si ricorda che lo spread Euribor-Ois o Libor usd-Ois rappresenta il premio sul rischio di un credito interbancario su un deposito a termine rispetto ad un deposito “a vista” cioè privo di rischio. Tale spread è un valido indicatore del grado di ...
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