ACCEDI
Martedì, 24 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

IL PUNTO / OPERAZIONI STRAORDINARIE

Risparmio di imposte d’atto in cessioni «indirette» di immobili previa scissione legittimo

La posizione dell’Agenzia appare riferibile alla generalità delle cessioni indirette mediante scissione e successiva cessione delle partecipazioni

/ Enrico ZANETTI

Martedì, 28 aprile 2020

x
STAMPA

download PDF download PDF

La scissione prodromica al successivo realizzo delle partecipazioni nella beneficiaria comporta il risultato della “trasformazione” delle plusvalenze sui beni facenti parte del patrimonio scisso in plusvalenze su partecipazioni societarie.
Altrettanto si può dire, ovviamente, qualora successivamente alla scissione vengano cedute le partecipazioni nella scissa invece che nella beneficiaria.

Nel caso in cui il patrimonio sottostante alle partecipazioni (della beneficiaria o della scissa) cedute post scissione abbia natura tale da poterlo qualificare come “azienda”, secondo la definizione che ne dà l’art. 2555 c.c., la prassi dell’Agenzia delle Entrate ha ormai sdoganato in modo inequivoco la piena legittimità fiscale, sia ai fini delle imposte sul reddito che

...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU