Assetti societari «coperti» dalla BJR
Insindacabili le scelte relative agli assetti organizzativi, amministrativi e contabili della società
La regola della business judgment rule (BJR) si applica anche in relazione al dovere degli amministratori di istituire un assetto organizzativo, amministrativo e contabile adeguato alla natura e alle dimensioni dell’impresa, anche in funzione della rilevazione tempestiva di una situazione di crisi e della perdita della continuità aziendale, sancito dall’art. 2086 comma 2 c.c., come inserito dall’art. 375 comma 2 del DLgs. 14/2019 (c.d. Codice della crisi).
A sancirlo è il Tribunale di Roma in un provvedimento cautelare dello scorso 8 aprile, prendendo espressa posizione su una questione che ha già visto la dottrina su posizioni contrapposte. Peraltro, già il Tribunale di Roma n. 10212/2019 ha applicato la BJR alla specifica scelta organizzativa dell’impresa rappresentata ...
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