Gli atti prorogati vanno firmati entro fine anno
Non basta la generica stampa del sistema interno alle Entrate
Il DL 34/2020 dispone una nuova proroga straordinaria dei termini di accertamento, che supera quanto previsto dall’art. 67, comma 4 del DL 18/2020 e concerne unicamente gli atti di cui all’art. 157 comma 1.
L’art. 157, comma 1 stabilisce infatti che, in deroga alle norme statutarie, gli atti di accertamento, liquidazione, contestazione, irrogazione della sanzione e recupero dei crediti d’imposta, per i quali i termini di decadenza scadono tra il 9 marzo e il 31 dicembre 2020, possono essere emessi fino al 31 dicembre 2020.
Con riferimento a tali atti, che possono essere validamente emessi entro fine anno, è previsto che la notifica al contribuente avvenga nel periodo compreso tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2021.
Come detto, l’art. 157 comma 1 supera quanto disposto ...
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