Società semplice da trasformazione regressiva non sempre fallibile nell’anno
Ciò se prosegue l’attività; altrimenti, il termine decorre dalla cancellazione dalla sezione ordinaria, anche in caso di iscrizione nella sezione speciale
Con l’ordinanza n. 10302, depositata ieri, la Corte di Cassazione ha stabilito che, nell’ipotesi di trasformazione “regressiva” di una società di capitali in società semplice, con conseguente cancellazione della società trasformata dalla sezione ordinaria del Registro delle imprese e iscrizione della società derivata dalla trasformazione nella sezione speciale, il termine annuale, ai fini della dichiarazione di fallimento di cui all’art. 10 del RD 267/42, decorre dalla data di cancellazione. Tuttavia, se la società semplice (ss) derivante dalla trasformazione prosegue l’attività di impresa – concretizzando una trasformazione finalizzata a sottrarsi alla fallibilità – assume le vesti di società irregolare e, in tal caso, il termine decorre dall’effettiva ...
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