Ampliate le eccezioni all’improcedibilità del fallimento
Ricorso per fallimento in proprio ammesso se l’insolvenza non consegue all’epidemia COVID-19
Il DL 23/2020, c.d. decreto “liquidità”, è stato convertito dalla L. 5 giugno 2020 n. 40, in vigore dal 7 giugno.
Tra le varie novità, si registra la modifica dei commi 2 e 3 dell’art. 10 del DL 23/2020, mentre resta invariato il comma 1, che “sanziona” con l’improcedibilità di tutti i ricorsi per la dichiarazione di fallimento, ai sensi dell’art. 15 del RD 267/42, nonché le istanze per la dichiarazione dello stato di insolvenza delle imprese soggette a liquidazione coatta amministrativa, ai sensi dell’art. 195 del RD 267/42, e all’amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi, ai sensi dell’art. 3 DLgs. n. 270/99, che siano stati depositati nel periodo compreso tra il 9 marzo 2020 e il 30 giugno 2020.
L’improcedibilità ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41