Credito d’imposta sulle commissioni per pagamenti elettronici
L’agevolazione spetta a imprese e professionisti con ricavi non superiori a 400.000 euro
Al via dal 1° luglio il tax credit per incentivare l’utilizzo dei pagamenti con carte di credito, bancomat o prepagate per le operazioni di imprese e professionisti verso i consumatori finali.
Per le commissioni sulle transazioni effettuate dal 1° luglio mediante pagamenti elettronici da parte di privati a imprese e professionisti spetta infatti il credito d’imposta previsto dall’art. 22 del DL 124/2019.
Possono beneficiare dell’agevolazione gli esercenti attività d’impresa, arti e professioni (teoricamente a prescindere dal regime contabile adottato), a condizione che nell’anno d’imposta precedente abbiano avuto ricavi e compensi di ammontare non superiore a 400.000 euro.
Tale soglia di ricavi/compensi dovrebbe essere determinata tenendo conto, per ciascun
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41