L’alienazione dei beni ereditari può generare complessità
Si crea una discrepanza tra il bene caduto in successione ed il bene trasferito al beneficiario
Vi sono alcune particolari situazioni in cui, in caso di successione ereditaria, il bene caduto in successione non coincide con il bene oggetto dell’attribuzione al beneficiario (erede o legatario).
Ciò comporta alcune criticità nell’applicazione dell’imposta di successione. Ad esempio, tali situazioni si realizzano in tutti quei casi in cui il legislatore (artt. 460, 703, 783 c.c.) prevede l’alienazione di uno o più beni esistenti al momento dell’apertura della successione.
Inoltre, in alcuni casi, un simile effetto può dipendere dalla volontà del testatore. Ad esempio, può accadere che il testatore disponga che l’esecutore testamentario debba vendere alcuni o tutti i beni ereditari ed attribuire ai legatari il ricavato della vendita.
Nei casi su indicati, ...
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