Più tempo per registrare nel 2020 le fatture passive del 2019
Le Entrate chiariscono che vale il termine del 30 giugno per gli adempimenti sospesi
Il rinvio della dichiarazione IVA per il 2019, da parte del DL “Cura Italia” (DL 18/2020), ha permesso la registrazione delle fatture di acquisto del 2019 entro il più ampio termine del 30 giugno 2020 e, di conseguenza, il beneficio di un maggior lasso temporale (rispetto a quello ordinario) per l’esercizio del diritto alla detrazione.
È quanto emerge dalla risposta a interpello n. 226 di ieri, fornita dall’Agenzia delle Entrate in relazione al caso di una società che aveva registrato nei mesi da gennaio a maggio 2020 alcune fatture ricevute nell’anno precedente.
Il documento di prassi costituisce un’importante conferma della possibilità di esercitare il diritto alla detrazione IVA, entro il 30 giugno 2020, anche per le fatture relative al 2019 (vale a ...
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