L’OCC deve distruggere le informazioni derivanti da banche dati pubbliche
Si tratta di dati personali e documenti ai quali l’organismo di composizione della crisi accede con autorizzazione del giudice
Il CNDCEC, con il Pronto Ordini n. 62/2020, ha fornito alcuni chiarimenti sugli obblighi di conservazione della documentazione amministrativa.
La questione impatta sulla distruzione dei dati personali acquisiti nell’ambito delle attività svolte dagli organismi di composizione della crisi (OCC) istituiti presso gli Ordini territoriali.
Si tratta, in particolare, di accertare se possa ritenersi applicabile la regola di cui all’art. 15 comma 11 della L. 3/2012, che impone la distruzione dei dati personali (e dei documenti nei quali gli stessi sono contenuti) alla conclusione della procedura, in deroga alla regola generale in materia di documentazione amministrativa che ne imporrebbe la conservazione.
Il P.O. n. 62/2020, in via preliminare, chiarisce che nei confronti degli OCC degli Ordini ...
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