Possibile annullare l’istanza di rateizzazione dei contributi INPS sospesi già protocollata
Con un comunicato pubblicato nella giornata di ieri, l’INPS ha reso noto che l’applicazione finalizzata alla rateizzazione dei contributi sospesi per l’emergenza sanitaria da COVID-19 è stata aggiornata con la funzione di annullamento istanza già protocollata.
Operativamente, l’interessato può effettuare la cancellazione di un’istanza compilata con dati errati secondo le modalità operative indicate nel manuale, disponibile all’interno del servizio on line “Rateazione Contributi sospesi emergenza epidemiologica COVID-19”.
Come già indicato dall’Istituto, la domanda di rateizzazione dei contributi sospesi deve essere trasmessa esclusivamente in via telematica, tramite il suddetto servizio on line. Nella domanda deve essere selezionata la disposizione che riconosce il diritto alla sospensione e devono essere compilati i campi relativi ai codici di sospensione di appartenenza, il periodo o i periodi interessati, il totale da rateizzare e il numero delle rate che si intende versare.
Si ricorda, infine, che l’INPS ha dettato le istruzioni operative per la ripresa dei versamenti sospesi con il messaggio 2871/2020 (si veda “Le aziende con dipendenti devono versare i contributi sospesi con F24” del 21 luglio 2020) e, in seguito alle novità apportate con l’art. 97 del DL 104/2020 (DL “Agosto”), col messaggio 3274/2020 (si veda “Entro il 16 settembre il versamento dei contributi INPS sospesi” dell’11 settembre).
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