Niente agevolazione IMU per gli immobili dei coniugi in Comuni diversi
Per la Cassazione rileva la residenza e la dimora abituale dei componenti dello stesso nucleo familiare
La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 20130/2020, ha ribadito che ai fini dell’IMU non spetta alcuna agevolazione prevista per l’abitazione principale, nel caso in cui i coniugi siano residenti in due Comuni diversi, in quanto per legge i benefici (aliquota ridotta, detrazione, esenzione) sono riconosciuti all’immobile adibito a residenza (anagrafica ed effettiva) dell’intero nucleo familiare.
Nello specifico una contribuente ha impugnato un avviso di accertamento IMU, con il quale la società di riscossione comunale aveva ritenuto insussistenti per l’anno 2013 i presupposti per usufruire delle agevolazioni (aliquota ridotta e detrazione), dato che la residenza anagrafica del coniuge risultava in altro Comune, ancorché giustificata da esigenze lavorative. Dopo ...
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