Import di beni di terzi con limiti alla detrazione IVA
Una recente ordinanza della Corte di Giustizia ribadisce la necessità del nesso con le operazioni «a valle»
Con l’ordinanza dell’8 ottobre 2020, relativa alla causa C-621/19, la Corte di Giustizia Ue si è pronunciata contrariamente a una legislazione nazionale che attribuisce il diritto alla detrazione su beni all’importazione allorché l’importatore non disponga dei beni come proprietario e allorché i costi d’importazione risultino inesistenti o non siano incorporati nel prezzo dei beni e/o servizi forniti dal soggetto passivo nelle operazioni “a valle”.
Sebbene il testo dell’ordinanza non sia attualmente disponibile in italiano, la sentenza è di particolare interesse perché fornisce elementi ulteriori nella materia del diritto alla detrazione IVA sui beni importati, solamente in parte affrontati dalla prassi amministrativa interna.
La pronuncia dei giudici ...
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