ACCEDI
Venerdì, 27 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

FISCO

Import di beni di terzi con limiti alla detrazione IVA

Una recente ordinanza della Corte di Giustizia ribadisce la necessità del nesso con le operazioni «a valle»

/ Emanuele GRECO e Simonetta LA GRUTTA

Lunedì, 2 novembre 2020

x
STAMPA

download PDF download PDF

Con l’ordinanza dell’8 ottobre 2020, relativa alla causa C-621/19, la Corte di Giustizia Ue si è pronunciata contrariamente a una legislazione nazionale che attribuisce il diritto alla detrazione su beni all’importazione allorché l’importatore non disponga dei beni come proprietario e allorché i costi d’importazione risultino inesistenti o non siano incorporati nel prezzo dei beni e/o servizi forniti dal soggetto passivo nelle operazioni “a valle”.
Sebbene il testo dell’ordinanza non sia attualmente disponibile in italiano, la sentenza è di particolare interesse perché fornisce elementi ulteriori nella materia del diritto alla detrazione IVA sui beni importati, solamente in parte affrontati dalla prassi amministrativa interna.

La pronuncia dei giudici ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU