Sindaco del Comune socio responsabile con fallimento della società in house
Il Tribunale di Salerno sembra prospettare un’interpretazione estensiva del concetto di «amministratore» quale responsabile dei reati di bancarotta
Una decisione depositata recentemente dal Tribunale di Salerno (n. 606 del 2019) ha ritenuto il Sindaco di un Comune responsabile per fatti di bancarotta connessi al fallimento di una partecipata in via totalitaria dall’ente locale presso cui lo stesso rivestiva l’incarico.
È da sempre indiscusso che quanti siedono al vertice di enti locali (Comuni, Città metropolitane, Regioni), a loro volta soci della persona giuridica a partecipazione pubblica, possono essere responsabili di vicende criminali inerenti la sorte di società a partecipazione pubblica; tuttavia, posto che questi esponenti politici non svolgono alcun ruolo all’interno di tali persone giuridiche (salvo, appunto, essere i rappresentanti dell’ente locale che fa parte della compagine sociale), si riteneva evidente ...
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