Sull’asseverazione sismabonus tardiva interpretazione rigida da correggere
Le semplificazioni procedurali sul superbonus possono essere l’occasione per sistemare la questione relativa agli interventi di miglioramento sismico
Le opportune misure allo studio della Funzione pubblica, per semplificare le procedure burocratiche connesse agli accertamenti di conformità e di stato legittimo degli immobili, nell’ottica di una più agile fruizione della grande opportunità data dalle detrazioni “edilizie” trainate, in particolare, dal superbonus al 110%, devono essere l’occasione per sistemare una volta per tutte anche una questione meramente procedurale, specificamente afferente gli interventi di miglioramento sismico, che sta continuando a creare notevoli difficoltà alla concreta fruizione del sismabonus, ivi compreso quando in versione superbonus, sulle spese sostenute per interventi, ma anche sulle spese sostenute per acquisti di unità immobiliari site in edifici demoliti e ricostruiti con riduzione ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41