Informativa non finanziaria per rendersi accountable verso gli investitori
Le «valutazioni ESG» allargano la sfera dell’analisi alle variabili environmental, social e di governance
I dati finanziari (Fatturato, EBITDA, posizione finanziaria netta, patrimonio netto, ecc.) non sono più sufficienti per un’adeguata informativa verso i terzi (banche comprese). Sempre di più si sente parlare di “valutazioni ESG” delle aziende, basate su criteri orientati ad allargare la sfera dell’analisi alle variabili environmental (E), social (S) e di governance (G). Si tratta di processi tanto innovativi quanto inarrestabili che hanno preso piede tra gli investitori e che, lato-aziende, devono essere conosciuti e considerati.
Sempre più imprese sono consapevoli della necessità, per la loro sopravvivenza, di rivedere i modelli di business in un’ottica di sostenibilità, anche solo in ottica “adattiva”, in aderenza alle parole chiave ricorrenti del ...