Accertamento non firmato dal titolare dell’Ufficio validato dall’ordine di servizio
Il principio vale anche per l’imposta di registro
La sentenza n. 9625 della Cassazione, depositata ieri, 13 aprile 2021, ha preso posizione su diverse questioni relative alla sottoscrizione dell’avviso di accertamento e, in particolare, sulle caratteristiche ed i limiti della delega di firma.
In estrema sintesi, la Suprema Corte afferma la nullità dell’avviso di accertamento nell’ipotesi in cui l’Agenzia delle Entrate non dimostri il corretto esercizio del potere sostitutivo da parte del sottoscrittore o la presenza di un’eventuale delega, ritenendo insufficiente il solo possesso della qualifica direttiva.
Di conseguenza, l’avviso di accertamento non sottoscritto dal titolare dell’ufficio può essere ritenuto valido solo ove l’Amministrazione produca, anche in giudizio, l’ordine di servizio ...
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