Rettifiche in chiaro per gli errori sul MOSS
Alla restituzione dell’IVA versata in eccesso è tenuto lo Stato membro di identificazione o quello del consumo in base alla data della rettifica
Con la risposta a interpello n. 246, di ieri, l’Agenzia delle Entrate ha illustrato le modalità attraverso le quali un soggetto passivo IVA che, erroneamente, ha dichiarato nell’ambito del MOSS operazioni non rientranti nel regime speciale, può regolarizzare la propria posizione e ottenere la restituzione dell’imposta versata in eccesso.
Il caso esaminato dall’Amministrazione finanziaria riguarda, nello specifico, un soggetto passivo IVA stabilito in Italia che effettua vendite a distanza di beni on line nei confronti di privati consumatori residenti in altri Stati Ue (e-commerce indiretto).
Tale soggetto, ritenendo erroneamente che il regime del Mini One Stop Shop fosse applicabile già dal 2020 alle vendite a distanza intracomunitarie di beni, ha:
- presentato la dichiarazione ...
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