ACCEDI
Martedì, 17 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

IMPRESA

Sterilizzato il voto negativo dell’Erario con l’omologazione forzata

Si consolida l’interpretazione che legittima il cram down anche con il rifiuto espresso ingiustificato

/ Francesco DIANA e Antonio NICOTRA

Sabato, 29 maggio 2021

x
STAMPA

download PDF download PDF

Il Tribunale di di Genova 13 maggio 2021, nel solco dell’indirizzo recentemente sostenuto dal Tribunale di Teramo 19 aprile 2021, ha rimarcato come, ai fini dell’omologazione forzata, c.d. cram down, del concordato preventivo (e degli accordi di ristrutturazione dei debiti – ARD), il Tribunale, al ricorrere delle condizioni di legge, possa sterilizzare l’ingiustificato diniego espresso dell’Erario o dell’ente previdenziale.

La locuzione “mancanza di voto” (o adesione), di cui agli artt. 180 comma 4 e 182-bis comma 4 del RD 267/42 (modificati dal DL 125/2020 conv. L. 159/2020), deve essere inteso in senso estensivo e comprensivo, quindi, del diniego espresso o tacito del creditore pubblico (si veda “Cram down per il diniego espresso anche nel concordato ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU