Profitto della sottrazione fraudolenta è quanto sottratto alla garanzia del Fisco
Gli atti dispositivi possono avere natura fraudolenta se connotati da uno stratagemma tendente a sottrarre le garanzie patrimoniali all’esecuzione
Il profitto del reato di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte è rappresentato dalla somma di denaro (o dalla attività patrimoniale qualunque essa sia) la cui sottrazione all’Erario viene perseguita attraverso l’atto di vendita simulata o gli atti fraudolenti posti in essere. Tale profitto, dunque, coincide con il patrimonio sottratto alla garanzia dell’esazione e non già con il debito tributario evaso; tant’è che per calcolarlo si può procedere alla decurtazione da detto patrimonio delle somme recuperate dal fisco a seguito delle cessioni di ramo d’azienda e dei versamenti effettuati dall’imputato (tra le altre, Cass. n. 10214/2015, Cass. n. 40534/2015, Cass. n. 4097/2016 e Cass. n. 32018/2019).
Tali affermazioni, peraltro, sono coerenti con ...
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