Per l’acconto IMU dei fabbricati «D» delle imprese appositi coefficienti
Per tali fabbricati, non iscritti in Catasto e sprovvisti di rendita, base imponibile formata dai costi rivalutati con i coefficienti annualmente stabiliti
Coloro che realizzano un nuovo fabbricato o ne ampliano uno esistente hanno l’obbligo di dichiararlo in Catasto, con le modalità di cui al DM 19 aprile 94 n. 701, entro 30 giorni dal momento in cui l’immobile è divenuto abitabile o servibile per l’uso cui è destinato.
La rendita così attribuita rappresenta la base imponibile per la determinazione dell’IMU.
Rappresentano un’eccezione, ai sensi dell’art. 1 comma 746 della L. 160/2019 i fabbricati non iscritti in Catasto e sprovvisti di rendita, classificabili nel gruppo catastale “D” (immobili a destinazione speciale) quali gli opifici, che nello stesso tempo risultino interamente posseduti da imprese e distintamente contabilizzati nei loro bilanci.
Per tali immobili, infatti, è prevista una particolare ...
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