Sanzione per collocamento disabili non sanabile se l’obbligo di assumere viene meno
La diminuzione dell’organico che faccia «saltare» l’obbligo, per cui al tempo risultava la scopertura, rende non diffidabile la violazione amministrativa
Il venire meno dell’obbligo assunzionale, previsto per i soggetti disabili e per le categorie protette in funzione delle dimensioni dell’organico aziendale, che derivi da una modifica in riduzione dello stesso, determina la non sanabilità dell’eventuale violazione per la mancata copertura della quota di riserva, eventualmente accertata per annualità precedenti.
Questo è quanto emerge dalla nota n. 966/2021, con la quale l’Ispettorato nazionale del lavoro (INL) ha fornito chiarimenti in merito al regime sanzionatorio previsto dall’art. 15, commi 4 e 4-bis della L. 68/1999.
L’art. 3 della medesima legge prevede che i datori di lavoro pubblici e privati siano tenuti ad avere alle loro dipendenze lavoratori appartenenti a particolari categorie ossia soggetti disabili, ...
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