Disapplicazione delle società di comodo «critica» per il 2020
L’Agenzia valuterà le diverse situazioni in sede di interpello
L’Agenzia delle Entrate valuterà, caso per caso, gli interpelli presentati dalle società, risultate di comodo, che intendano dimostrare come l’emergenza COVID-19 abbia reso impossibile il conseguimento dei ricavi e del reddito minimi, ovvero non abbia consentito di effettuare le operazioni rilevanti ai fini IVA. È questa la risposta all’interrogazione parlamentare n. 5-06289 fornita nel corso del Question time in Commissione Finanze alla Camera.
L’interrogazione parlamentare pone il tema del mancato superamento, per il periodo d’imposta 2020, dei parametri di operatività ai fini dell’applicazione della normativa sulle società di comodo di cui all’art. 30 della L. 724/94, nonché della normativa sulle società in perdita sistematica (art. 2 comma 36-decies ...
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