Polizze vita alla prova del quadro RW
L’applicazione della disciplina sul monitoraggio fiscale non è ancora del tutto chiara per alcune tipologie di contratti
Il monitoraggio fiscale degli investimenti e delle attività di natura finanziaria detenuti all’estero (art. 4, comma 1 del DL 167/90) presenta tutt’ora aree di incertezza operativa, dovendosi altresì tenere in debito conto il pesante quadro sanzionatorio applicabile in caso di omissioni o errori.
Un esempio di tali criticità è relativo ai contratti di assicurazione “temporanea caso morte” (TCM).
Non entrando nel merito delle esenzioni da monitoraggio connesse alla canalizzazione dei flussi finanziari tramite un intermediario residente (art. 4, comma 3 del DL 167/90), e concentrando l’attenzione sulla ricorrente casistica di un’assicurazione avente come beneficiarie persone fisiche, si rammenta che le polizze a copertura del “puro rischio” morte ...
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