ACCEDI
Domenica, 6 luglio 2025

FISCO

Per l’alto mare restano criticità nelle operazioni a catena

A rischio IVA le cessioni di beni o prestazioni di servizi con fornitori indiretti

/ Fabio Tullio COALOA e Simone MORETTI

Giovedì, 12 agosto 2021

x
STAMPA

download PDF download PDF

A pochi giorni dai primi chiarimenti forniti dall’Agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 54/2021 sul nuovo adempimento dichiarativo previsto per attestare i requisiti di navigazione in “alto mare” che consentiranno di effettuare, a partire dal 14 agosto, acquisti e importazioni in regime di non imponibilità IVA ex art. 8-bis del DPR 633/72, permangono alcune criticità attinenti ai casi assai frequenti di operazioni “a catena”, in cui i soggetti fornitori “indiretti” fatturano con il predetto regime, non direttamente all’armatore o proprietario della nave, ma a un fornitore “diretto” di quest’ultimo; si pensi, ad esempio, alle prestazioni di servizi di cui all’art. 8-bis comma 1 lett. e) del DPR 633/72 o alle operazioni

...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU