Inammissibile l’appello via PEC prima del processo tributario telematico
In via speculare ciò dovrebbe valere per il ricorso per errore notificato in via cartacea
Le notifiche antecedenti alla definizione delle specifiche tecniche introdotte con il DM 4 agosto 2015 non possono essere effettuate secondo le modalità dettate per il processo tributario telematico e, se effettuate, vanno considerate giuridicamente inesistenti.
Lo ha stabilito la Corte di Cassazione n. 38299, depositata il 3 dicembre 2021.
La Commissione tributaria regionale aveva dichiarato inammissibile un atto di appello a seguito della sua notifica via PEC. Al momento della trasmissione telematica, risalente al 2014, il processo telematico non era ancora in vigore.
In questa sede, dunque, può essere utile elencare in ordine cronologico le disposizioni normative recanti la (prima) disciplina di riferimento:
- l’art. 39 comma 8 del DL 6 luglio 2011 n. 98 ha introdotto l’utilizzo ...
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