Bug informatico da risolvere per le comunicazioni delle opzioni sui bonus edilizi
Mercoledì, 5 gennaio 2022
Un bug informatico, presente nelle specifiche tecniche del software per la presentazione del modello di comunicazione delle opzioni relative ai bonus edilizi, di cui all’art. 121 del DL 34/2020, sta rendendo di fatto impossibile, in questi primi giorni del 2022, la trasmissione telematica delle comunicazioni all’Agenzia delle Entrate con riguardo alle spese agevolate sostenute nel 2021.
La questione è però già all’attenzione dei tecnici di SOGEI e, già per i primi giorni della prossima settimana, la questione dovrebbe essere risolta senza dunque che possano determinarsi disservizi sostanziali.
Per le spese detraibili sostenute nel 2021, l’invio dei modelli di comunicazione dell’avvenuto esercizio delle relative opzioni per lo sconto sul corrispettivo o per la cessione del credito, di cui all’art. 121 del DL 34/2020, può infatti avvenire sino al termine ultimo del 16 marzo 2022.
A partire dal 1° gennaio 2022, tuttavia, se viene indicato nel modello di comunicazione, quale anno di sostenimento delle spese, il 2021, un bug informatico consente di procedere alla presentazione del modello solo per l’esercizio dell’opzione di c.d. “cessione differita del credito”, ossia di cessione del credito di imposta corrispondente alle rate residue di detrazione non ancora fruite (cosa che postula che almeno la prima rata viene fruita dal beneficiario come detrazione a scomputo dell’imposta lorda in dichiarazione dei redditi).
Niente da fare, invece, se la comunicazione che si vuole presentare è relativa a una opzione di sconto sul corrispettivo, oppure a una “normale” (ossia non “differita”) cessione del credito.
L’eliminazione del bug informatico ripristinerà la normale operatività del software.
Intanto, almeno sino a domenica prossima, inutile provare a “portarsi avanti” con le trasmissioni telematiche.
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