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FISCO

Nella dichiarazione IVA si calcolano pro rata e rettifica della detrazione

Può essere esclusa dal pro rata la cessione di un fabbricato «inusuale» rispetto all’attività d’impresa

/ Emanuele GRECO

Martedì, 8 marzo 2022

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Con l’approssimarsi del termine del 16 marzo 2022 per il versamento del saldo IVA emergente dalla dichiarazione relativa all’anno 2021, le imprese del settore immobiliare sono chiamate a valutare le condizioni per la sussistenza del pro rata per tale anno e, in caso affermativo, a determinare il pro rata definitivo.
Un eventuale pro rata di detrazione per l’anno 2021, oltre a essere riportato nella dichiarazione annuale (il cui termine di presentazione scade il 2 maggio 2022), infatti, incide direttamente sui versamenti dovuti a saldo per il 2021.

Tanto vale anche per gli eventuali obblighi di rettifica della detrazione (nel caso dei fabbricati da valutarsi su un arco di tempo decennale) i quali potrebbero comportare l’insorgenza di un debito d’imposta, da determinarsi ...

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