L’esterovestizione non configura per forza un fenomeno abusivo
La Suprema Corte ha sconfessato alcuni propri precedenti arresti e si è espressa sul concetto di «sede dell’amministrazione»
Con le ordinanze nn. 11709 e 11710 dell’11 aprile 2022 la Cassazione è tornata nuovamente a trattare il tema dell’esterovestizione. In tali pronunce, la Suprema Corte è stata chiamata a esprimersi in merito alle contestazioni mosse a una società con sede legale in Cina e che svolgeva in loco attività di fabbricazione di particolari apparecchiature elettriche.
A seguito di una verifica effettuata dalla Guardia di Finanza, sarebbero emerse circostanze che avrebbero portato l’Agenzia delle Entrate a considerare tale società cinese come esterovestita. In particolare, da quanto emerge dalla sentenza, tra i fattori che avevano portato l’Agenzia a ritenere tale società come fiscalmente residente in Italia, rilievo veniva dato alla presenza di tre persone fisiche residenti in ...