ACCEDI
Martedì, 17 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

FISCO

Liti fino a 3.000 euro davanti al giudice monocratico

Lo schema di Ddl. sulla giustizia tributaria esclude che possano essere decise dal giudice unico le controversie che abbiano valore indeterminato

/ Caterina MONTELEONE

Giovedì, 19 maggio 2022

x
STAMPA

download PDF download PDF

Nello schema di disegno di legge recante “Disposizioni in materia di giustizia e di processo tributario” è presente una norma che attribuisce al giudice monocratico la competenza a decidere le controversie di valore fino a tremila euro (le stesse per le quali l’art. 12 comma 1 del DLgs. 546/92 prevede che le parti possano stare in giudizio senza l’assistenza tecnica). Il valore della lite si determina secondo la regola contenuta nell’art. 12 comma 2 del DLgs. 546/92, a mente del quale “per valore della lite si intende l’importo del tributo al netto degli interessi e delle eventuali sanzioni irrogate con l’atto impugnato; in caso di controversie relative esclusivamente alle irrogazioni di sanzioni, il valore è costituito dalla somma di queste”.

...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU