La Bce pone fine alla fase di tassi negativi
I rischi per le prospettive di inflazione rimangono al rialzo e si sono intensificati soprattutto nel breve termine
La Bce alza i tassi di mezzo punto con il refi a 0,50%, il depo a zero e il rifinanziamento marginale a 0,75%. Le nuove condizioni entreranno in vigore con la prima operazione di pronti contro termine del 27 luglio. Era dal 18 settembre 2019 che non veniva toccato il corridoio dei tassi di Francoforte. Per far fronte alla dinamica dell’inflazione, ha spiegato Lagarde, la Bce ha deciso di muoversi in anticipo senza però alterare la cosiddetta “forward guidance”. In sostanza, non cambiano gli obiettivi di medio termine del 2% di refi, si è solo accelerato e non significa che a settembre ci sia un rialzo di un altro mezzo punto ed anzi si valuterà se intervenire anche solo con un rialzo di 0,25% a seconda dei dati che si avranno a disposizione (il 21 settembre si riunirà il board ...
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