Il regime CFC può interrompersi anche senza l’esimente sull’attività economica effettiva
Per riportare i tax assets della controllata deve continuare il monitoraggio dei valori fiscali
Con la circolare n. 29, pubblicata ieri, l’Agenzia delle Entrate è intervenuta nuovamente sul regime delle controlled foreign companies (CFC) ex art. 167 del TUIR per integrare quanto indicato nella circ. Agenzia delle Entrate 27 dicembre 2021 n. 18.
In particolare, vengono analizzati:
- l’applicazione della tassazione per trasparenza e l’eventuale fuoriuscita dal regime CFC;
- il trasferimento di sede e le operazioni straordinarie che comportano la confluenza del soggetto CFC nel soggetto residente.
Ai sensi dell’art. 167 del TUIR, la disciplina CFC si applica se la controllata estera:
- applica una tassazione effettiva inferiore alla metà di quella a cui sarebbe stata assoggettata qualora residente in Italia (c.d. ETR test);
- ritrae proventi che per più di un terzo del ...
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