Servizi di demolizione navale non imponibili IVA
Stesso regime per il subappalto, ma a condizione che i servizi siano diretti alla realizzazione di una determinata fase del progetto di demolizione
Con la risposta n. 449 pubblicata ieri, l’Agenzia delle Entrate è tornata ad occuparsi dell’ambito di applicazione del regime di non imponibilità IVA previsto dall’art. 8-bis del DPR 633/72, con particolare riferimento ai servizi di demolizione in ambito portuale ed al loro possibile subappalto.
In merito, dopo aver affermato che il regime di non imponibilità in parola è applicabile anche nel subappalto di detti servizi di demolizione (stante l’applicabilità del regime, al rispetto delle condizioni previste, anche alle navi destinate alla demolizione), l’Agenzia ha poi specificato che gli stessi devono però essere specificamente diretti alla realizzazione di una determinata fase del progetto di demolizione della nave; diversamente, i servizi acquisiti presso terzi
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